L'AVIS
DI MARSCIANO E LO SPORT
A testimonianza del ruolo svolto dall'Avis nell'ambito del panorama sportivo di Marsciano c'è la
sua presenza oramai decennale come sponsor morale di una delle
realtà più vive dello sport marscianese: la
"pallavolo".
A 25 anni dalla "comparsa" della pallavolo a Marsciano
(quando l'AVIS OSMA di Don Antonello giocava nel campetto
all'aperto dell'Oratorio) la stagione agonistica 1997/1998 ha
visto la nascita dell'Avls PALLAVOLO. Questa nuova società non
sostituisce, ma assorbe le preesistenti OSMA e NEW VOLLEY,
condividendo insieme con loro un unico progetto per il bene e lo
sviluppo della pallavolo nel territorio di Marsciano.
Alla fine della scorsa stagione ci si è resi conto che il
persistere di 2 società antagoniste era dannoso per entrambe;
inoltre i principali motivi di divisione erano oramai superati. I
dirigenti delle due realtà hanno deciso di sedersi intorno ad un
tavolo per trovare un accordo di collaborazione. Questo progetto
vede un unico consiglio direttivo, identici colori sociali
(verde, bianco e blu), staff tecnico-medico e settore di
minivolley e, cosa più importante, partecipazione congiunta ad
un progetto di "Sport e solidarietà". Per sottolineare
l'importanza dello sport visto come solidarietà ed impegno
civile sono stati scelti l'AVIS come simbolo della nuova società
e Mauro Andretta, segretario dell'AlLD (un ente che si sta
impegnando nella lotta contro il diabete) come presidente del
nuovo sodalizio. Così con tre società e circa trecento atleti
il "Progetto pallavolo Marsciano" sembra partire con il
piede giusto, raccogliendo unanimi consensi e ponendosi come una
delle maggiori realtà sportive dell'Umbria. A partire dal 2001 l'AVIS inizia a
collaborare con la AS EMU, società ciclistica amatoriale, e con l'ANSPI
Schiavo, società di calcio femminile.