28-04-2024 ore 7:28
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dal comune di Monte Castello di Vibio
Si assegna sabato 25 settembre la Borsa di Studio Rossini-Persichetti
L'appuntamento, giunto alla sesta edizione, a Monte Castello di Vibio presso il Teatro della Concordia

di Simone Mazzi


Il Teatro della Concordia

MONTE CASTELLO DI VIBIO - Sabato 25 settembre la giornata montecastellese sara' scandita dai ritmi della sesta edizione della Borsa di Studio Rossini-Persichetti Anno Accademico 2010-2011, che come tradizione avra' come palcoscenico il Teatro della Concordia. Questa iniziativa, volta a premiare le eccellenze di alcuni neolaureati nel campo del Diritto e dell'Economia, e' uno degli eventi piu' attesi della piccola comunita' di Monte Castello di Vibio. Fondata sei anni fa da Rinaldo Rossini - presidente della Fondazione omonima - la Borsa di Studio si vanta di avere dei prestigiosi partner che permettono l'organizzazione dell'evento come Persichetti s.r.l., A.D.I.S.U. (Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario Regione Umbria), il Riotary International Club di Todi, rappresentato dal professor Giancarlo Pasqualini e VI.BA.MO. (Idrometrica Sanitaria Fratta Todina). Il Comitato Scientifico costituitosi il 4 dicembre del 2004 crede nella valorizzazione del territorio locale in primis nella cultura amministrativa e in generale nell'Umbria, regione ricca di particolarita' e potenzialita'. E' formato dal professor Maurizio Oliviero (Presidente), dal professor Stefano Villamena, docente dell'Universita' di Macerata, dal dottor Romano Trombetti, dell'Universita' LUISS di Roma, dal dottor Giulio Colavolpe (Giornalista RAI), dal dottor Roberto Cerquaglia, Sindaco del Comune di Monte Castello di Vibio, nella veste di commissari, dal dottor Rinaldo Rossini e dal dottor Giampiero Persichetti, (segretari). La soddisfazione  degli organizzatori e' grande perche' "E' aumentata la qualita' - dice il Presidente Rinaldo Rossini - e questo e' importante perche' denota una grande crescita sul piano della cultura amministrativa. I testi presentati meriterebbero tutti di essere premiati ma alla fine uno deve pur vincere. Solo creando una classe dirigente giovane che presto possa entrare a far parte del mondo del lavoro per esprimere al meglio il loro valore, il futuro della societa' sara' pulito". Questo il programma della cerimonia: dopo il saluto delle autorita', sono previsti gli interventi del Comitato Scientifico e quindi quello degli studenti selezionati che esporranno in breve le proprie tesi. Dopo la premiazione, tutti a festeggiare presso il locali parrocchiali, prima di concludere la giornata, con la visita guidata al paese. All'evento e' legata la mostra della Collezione privata Rossini-persichetti dei modellini della Lancia Story presso la sala espositiva del Teatro.

 

Intervista a Rinaldo Rossini

Abbiamo chiesto al presidente Rinaldo Rossini, di spiegarci perche' a scelto proprio Monte Castello, e come e' nata l'idea di istituire una borsa di studio universitaria, che costituisce una delle rare possibilita' offerte agli studenti.

"La prima volta che venni qui, mi innamorai subito di questo paese tranquillo, ma pieno di iniziative. Mi sorpresi come erano ben radicati la cultura ed il senso civico, che si potevano notare anche dai piccoli particolari, come la pulizia, una vera e propria rarita' di questi tempi. Ho avuto modo di visitare il teatro piu' piccolo del mondo, ed apprezzare il valore del gruppo di volontariato che ruota attorno ad esso. Cosi' ho cominciato a stringere amicizie e rapporti molto profondi anche con il sindaco Roberto Cerquaglia, con cui trovammo subito un intesa di idee e di progetti. Non si parlava ancora della borsa di studio, ma fui invitato a presentare la mia fondazione, che vanta un'enorme quantita' di libri che insieme ai miei genitori e a mio fratello abbiamo conservato. Cosi' con una esposizione di alcuni libri nella piccola Biblioteca Comunale del paese comincio' la mia avventura a Monte Castello. La nostra fondazione si occupa di promuovere la cultura, ed i libri non servono a nulla se sono ben esposti in una casa o in un museo senza che nessuno li consulti, perche' hanno raccolto la vita ed il pensiero degli uomini che hanno fatto la nostra storia. L'anno successivo fui davvero emozionato per il rimo convegno al Teatro della Concordia. Accanto a me c'erano gli amici di sempre e penso che sia stato proprio quello il primo mattone su cui si e' costruito tutto. Del resto i giovani sono il nostro futuro, anche se non e' facile entrare in un mondo, come quello economico-amministrativo,  saturo di gente che non vuole dare spazio. Leggendo i loro elaborati, mi sono convinto dell'elevato valore umano e professionale che potrebbero offrire per costruire una societa' piu' giusta. Grazie ad importanti partner come Persichetti, l'A.D.I.S.U. e il Rotary Club di Todi, e a tanti altri che si sono aggiunti e spero si aggiungeranno, possiamo riconoscere in modo concreto, il frutto dei loro studi, augurandogli che presto possano entrare nel mondo del lavoro. Ringrazio tutti coloro che a vario titolo si impegnano per la buona riuscita di questa giornata. La Borsa di Studio Rossigni-Persichetti non e' un punto di arrivo, ma un trampolino adatto per spiccare il volo e cambiare la societa' con coraggio".

 

Intervista a Giampiero Persichetti

Accanto al Presidente della Fondazione Rinaldo Rossini, al Comitato Scientifico fondato nel 2004 - che vanta la presenza tra gli altri del giornalista RAI Giulio Colavolpe ed alcuni tra i piu' affermati docenti universitari - scoviamo dietro le quinte un imprenditore che affonda le sue radici nella vicina Spineta. Giampiero Persichetti, presidente della Persichetti s.r.l. e' di poche parole ma di grande umanita' e generosita', sempre pronto per creare opportunita' per i giovani, e che con passione si e' gettato in questo progetto. Gli abbiamo chiesto di spiegarci perche' ha scelto di sostenere questa iniziativa.

"Ho voluto sostenere questo progetto, perche'  rivolto ai giovani. Credo molto nel loro valore e nel mio lavoro, ogni giorno ho conferma di questo. L'amicizia con i fondatori di questa Borsa di Studio, mi ha spinto a contribuire a questo progetto che rappresenta una possibilita' per i ragazzi, che con grandi sacrifici sono giunti alla laurea. Vorrei premiarli tutti, ma come nella vita c'e' una selezione, anche qui un comitato competente esamina gli elaborati e stila una classifica. I giovani portano idee fresche, entusiasmo e voglia di fare, ma spesso sono frenati dai tanti ostacoli che si incontrano. Voglio dire loro di avere coraggio, di proporsi, di spingere se ce n'e' bisogno, perche' la c'e' bisogno delle loro risorse. Da imprenditore quello che mi da piu' fastidio e' sapere che 4 giovani su 5 sono disoccupati - e qui non c'entra Nord o Sud - e molti di loro sono costretti ad accontentarsi di qualche consulenza o ad inventarsi un lavoro o un'attivita'. C'e' crisi e' vero, ma c'e' anche tanta speranza di ripresa, e nei loro problemi mi ritrovo anch'io quando era come loro, ma mi basta osservarli da lontano per riprendere l'entusiasmo che spesso si perde tra le tante difficolta'. Credo che l'entusiasmo dei giovani affiancato all'esperienza di chi ha qualche capello bianco, sia la miscela giusta per creare una societa' piu' giusta, capace di dare e di creare il futuro. Desidero ringraziare in primis il Sindaco di Monte Castello Roberto Cerquaglia ed il Presidente della Societa' del Teatro della Concordia per la loro ospitalita', gli altri sponsor che si sono aggiunti a questo progetto, e voglio complimentarmi con tutti i partecipanti, per l'attualita' degli argomenti trattati nelle loro tesi, che dimostrano quanto grande sia il loro interesse per creare un futuro migliore per loro e per i loro figli".

23-09-2010



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