di Irene Ranieri

Perugia, Palazzo Cesaroni

BETTONA – Ieri, 30 ottobre 2007, una settantina di manifestanti del comitato popolare per l’ambiente di Bettona, hanno protestato davanti alla Regione (Palazzo Cesaroni), contro l’ordinanza del Sindaco Lamberto Marcantonini che prevede l’apertura di una seconda laguna da 84 milioni di litri per liquami zootecnici degli allevamenti della zona. I manifestanti hanno potuto avere un incontro con l’Assessore regionale all’ambiente Lamberto Bottini, il quale ha dichiarato necessaria la riformulazione dell’ordinanza comunale, in quanto deve essere rispettata la riduzione verticale del numero dei capi, la consegna della gestione del depuratore a terzi, seri impegni dal punto di vista economico, una corretta gestione delle stalle, lontane dai centri abitati. Bottini continua dicendo che è da verificare anche se lo stato di emergenza, dichiarato dall’ordinanza, c’è effettivamente.

Dato che l’ordinanza è un’iniziativa autonoma del comune, è da vedere se riesce a superare tutti i controlli dell’Arpa, della Asl e di impatto ambientale per l’apertura di questo depuratore.

Il timore più grande dei cittadini di Bettona è quello di divenire discarica dei rifiuti della regione, con tutte le conseguenze del caso.

31-10-2007